Il trattamento ortodontico che si dovesse rendere necessario segue generalmente due fasi. Durante la prima fase (ortodonzia intercettiva) si supporta attraverso differenti tipologie di apparecchi (perlopiù removibili ed ad utilizzo limitato) lo sviluppo facciale, prendendo in considerazione tutti i distretti del cranio.
Gli obiettivi sono numerosi: assicurare un ideale crescita delle ossa che ospitano i denti e migliorare i rapporti che definiscono l’occlusione, provvedere ad una corretta funzione della lingua (che svolge un ruolo fondamentale e poco conosciuto nel plasmare la nostra bocca), migliorare la respirazione nasale e la pronuncia delle parole, provvedere ad un corretto funzionamento dei muscoli e delle articolazioni che mettono in movimento la bocca.
Nel corso della seconda fase, che avviene quando tutti i denti definitivi sono presenti in bocca, vengono mobilitati direttamente i denti, per mezzo del ben noto apparecchio fisso o di allineatori trasparenti, per raggiungere una corretta disposizione all’interno della bocca.
Lo svolgimento di una adeguata prima fase rende la seconda fase, quando necessaria, decisamente più semplice e rapida da affrontare.